Maya Levy

Acclamata per il suo “carisma misterioso e affascinante” (American Record Guide) e “fantasia e freschezza accattivante” (The Strad), “Astro nascente” della rivista BBC, Maya Levy è vincitrice di numerosi premi prestigiosi, come il 1° Premio del “Médias Francophones Publics 2020, una medaglia d’argento al Manhattan International Music Competition, il premio «Supernova» al Klara Festival, il titolo di vincitrice al Karol Szymanowski Competition nel 2018 e l’International Karol Lipinski Violin Competition 2019, dove ha ottenuto il «Premio Beethoven» per la migliore interpretazione della sonata. 

Nel 2021 si è esibita al concerto d’addio della cancelliera tedesca Angela Merkel, al Palais des Beaux Arts di Bruxelles. 

Ha collaborato con molti importanti direttori e orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Polacca, l’Opera I Filharmonia Podlaska, l’Orchestra Sinfonica Filarmonica di Szscecin, l’Orchestra Simfonica Julia Carbonell, l’Orchestra, la Royal Chamber Orchestra of Wallonia, l’Orchestra Sinfonica di Torun, The Mitteldeutsche Kammerphilharmonie… Esibirsi in luoghi come la Konzerthaus di Berlino, la NOSPR Concert Hall in Polonia, lo Szczecin nella Philharmonic Symphonic Hall, l’Auditor Municipal Eric Granados in Spagna, il Flagey Studio 4 a Bruxelles, il Palais des Beaux-Arts a Bruxelles, De Bijloke a Gent , il Teatro Reale di La Monnaie, la Filarmonica di Liegi, il Conservatorio Tchaikosvky di Mosca, la Sala Recanati di Tel Aviv, ecc…

Maya è ospite regolare di festival come Les Sommets Musicaux de Gstaad (Svizzera), Piano Salon Christophori (Germania), Festival Mozartianna di Danzica (Polonia), L’été Mosan Festival, Klarafestival, Festival Musiq’3, dove appare con artisti quali: Rolando Villazon, Julien Quentin, Boris Kusnezow, Alexander Mogelevsky, Marius Smolij, Rune Bergmann, Andrei Gridchuk, Omar Massa, ecc…

La prossima stagione inizia con un tour dei concerti per violino di Shostakovich e Dvorak e la porta alla Berlin Philharmonic Hall, alla Tonhalle Saal di Zurigo e in vari luoghi a Shanghai e Pechino, tra gli altri, come parte di un tour di quindici recital in Cina. (Debutti programmati ma posticipati causa pandemia COVID-19). 

Maya è anche un affermata musicista da camera che ha avuto un duo con il pianista Matthieu Idmtal per 7 anni e fa parte del “Trio Carlo Van Neste” dal 2014 (con Karin Lechner e Alexandre Debrus). Da questi due ensemble sono nati due CD. Nel 2014 è stata pubblicata una registrazione acclamata dalla critica di Mendelssohn Piano Trios per l’etichetta “Pavane Records”. Nel 2017 è stato pubblicato il suo secondo CD che mostrava le sonate complete per violino e pianoforte di Edvard Grieg con il pianista Matthieu Idmtal su “Pavane Records”. Il CD è stato elogiato e premiato da Classica Magazine, La Libre Belgique, nella top 10 di Klara e chiamato “A most intoxicating recording of a lesser-known Grieg da The Strad Magazine. 

Nel 2021 esce per la Rubicon Classics Ltd. London il suo CD intitolato «The Lockdown», dedicato a Piazzolla (tangos completo per violino solo che è una prima assoluta) e alla Sonata di Prokofiev per due violini, con la violinista Hrachya Avenesyan. 

Nata nel 1997 da genitori francesi e belgi, Maya Levy ha iniziato a suonare il violino all’età di 4 anni sotto la guida di Bernadette Jansen. Successivamente ha proseguito gli studi con Igor Tkatchouk e dal 2013 ha collaborato con l’eminente pedagogo russo Boris Kuschnir, a Vienna.

Nel frattempo ha frequentato le masterclass di molti rinomati insegnanti come Augustin Dumay, Pavel Vernikov, Itamar Golan, Renaud Capuçon, Miriam Fried, Andrei Baranov, Sergey Khachatryan e Leonidas Kavakos. 

Maya Levy suona un violino Guarneri (Cremona) del 1702.